giovedì 17 maggio 2007

email della polizia dello stato

Da qualche mese, in Italia, ho notato uno spam, poco piacevole, la ricezione di email per rilevare dati sensibili o scatenare dei virus nel pc della persona che la riceve. Pultroppo questo continuo ed aumento di spam, mi lascia molto deluso, perchè molti pensano che fare spam, fare virus, vuol dire essere programmatori cazzuti, forti, in gamba, invece come ho sempre detto, sono solo persone che sanno mettere quattro righe di codice e niente più.
Un vero programmatore, uno che sa programmare, dimostra sul campo ciò che è, sono sempre convinto che coloro, che rilascio programmi, open source o controlli atti al miglioramento di attrettanti programmatori o utenti, siano davvero dei programmatori bravi, e no coloro che fanno ste scemenze. Ora sfido apertamente queste ignobile e scarse persone, a rinunciare alla costruzione di un email falsa o virus, e l'invito a dimostrare sul campo di fare un ottimo programma o controlli (che potrebbe fare anche qualche soldino), dubito che ci riescono, in fondo, perdono tempo in vere scemenze.
Ma veniamo a noi, come segnalato anche sul sito iprogrammatori http://www.iprogrammatori.it/news/Trojan_-_avviso_della_Polizia_di_Stato_via_mail.asp in questi giorni sta girando un email, che sembra provenire dalla Polizia di stato, non apritela, anzi cestinatela subito, il testo contenuto è il seguente:
Avviso Sono capitano della polizia Prisco Mazzi. I rusultati dell.ultima verifica hanno rivelato che dal Suo computer sono stati visitati i siti che trasgrediscono i diritti d.autore e sono stati scaricati i file pirati nel formato mp3. Quindi Lei e un complice del reato e puo avere la responsabilita amministrativa. Il suo numero nel nostro registro e 00098361420. Non si puo essere errore, abbiamo confrontato l.ora dell.entrata al sito nel registro del server e l.ora del Suo collegamento al Suo provider. Come e l.unico fatto, puo sottrarsi alla punizione se si impegna a non visitare piu i siti illegali e non trasgredire i diritti d.autore. Per questo per favore conservate l.archivio (avviso_98361420.zip parola d’accesso: 1605) allegato alla lettera al Suo computer, desarchiviatelo in una cartella e leggete l.accordo che si trova dentro. La vostra parola d’accesso personale per l’archivio: 1605 E obbligatorio. Grazie per la collaborazione.
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Se un ente pubblico o banca, vi richiede password, pin, o altri dati sensbili importanti, non credeteci, e comunque verificate sempre che l'indirizzo del sito, sia quello vero e no come spesso succede sia un altro.
Come diceva la mia Professoressa di educazione fisica (che era pure carina :-))) ) fidarsi e bene, non fidarsi è meglio ;-)

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